Nell’anno del Covid la giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, è più importante che mai. Il coronavirus ha cambiato le nostre vite, abolito la socialità, ma non certo la violenza sulle donne. L'ha solo celata dietro le mura di casa, in famiglia, perchè purtroppo è qui che avviene la maggior parte degli omicidi, delle violenze in cui la vittima è donna. Lo confermano i dati raccolti dalla direzione centrale della polizia criminale nei primi sei mesi dell’anno, confrontati allo stesso periodo del 2019.
La violenza si declina in tantissimi modi: quella fisica, quella psicologica, quella riscontrata sui luoghi di lavoro. Rispetto a questo ultimo ambito è violenza avere degli stipendi inferiori del 20%, è violenza essere costrette in una situazione di dipendenza economica.
Questi sono solo alcuni degli spunti che si possono utilizzare per aprire un approfondimento e una riflessione nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne 2020.
Produzioni grafiche e approfondimenti della classe 5F